Lo strudel di mele che vi propongo oggi è un dolce ponte che mi collega ad una persona cara che in questi giorni è in Austria e la cui assenza ha lasciato qualche vuoto e molti silenzi: mio marito.
Questo dolce tradizionale ha all’interno una nota personalissima che lo rende davvero delizioso, si tratta di biscotti savoiardi sbriciolati al posto della classica granella di pane tostata con burro. A dirla tutta avrei voluto ridurli in cubetti (erano savoiardi sardi!) ma temevo di indispettire i cultori di questo dolce che invece la versione con biscotti la ritrovano anche nel disciplinare.
Per poter stendere l’impasto agevolmente, vi consiglio di recuperare quelle belle tovaglie della nonna in lino o cotone bianco, possibilmente non lavate con ammorbidente per evitare di intridere di profumo la sfoglia.
Se seguirete le indicazioni, dovreste ritrovarvi un rettangolone 70×80 circa, che, come potete immaginare, occuperà buona parte del vostro tavolo. Stendete sottilissimo e non abbiate timore dei buchi che possono crearsi: arrotolando più e più volte, il buco si perderà nella trama senza far fuoriuscire nulla.
Piccolo consiglio per l’impasto: potete lavorarlo a mano, come ho fatto io, o in planetaria col gancio per 10-12 minuti a velocità media e poi coprire con una ciotola nella quale avrete dapprima versato acqua bollente e poi ripulito velocemente da ogni eccesso di acqua.

Cheesecake basque
La cheesecake Basque è un dolce che non ha bisogno