Tartufini vegani fragole e cocco

Dopo i bagordi festivi, eccomi tornata con un dolcetto leggero e goloso ma senza uova, glutine e derivati del latte. Per realizzarlo vi occorreranno quattro ingredienti che probabilmente non sono spesso nella vostra credenza ma che, una volta scoperti, non abbandonerete più!
Si tratta dei chips di cocco che potete sostituire anche con del semplice cocco rapè (quello che al supermercato chiamano farina di cocco), polvere di fragole liofilizzate, con cui amo aromatizzare yogurt e frappé, cioccolato ruby e latte di cocco condensato di cui vi lascio la ricetta qui sotto ma che potete anche acquistare nei negozi dedicati all’alimentazione vegana, oppure semplicemente sostituire con il classico latte condensato (trovate la ricetta qui).
Racchiusi in bustine monodose per alimenti, possono diventare un dono da apporre nelle vostre calze per la Befana: un figurone assicurato!

Ingredienti

150 g chips di cocco (o in alternativa cocco rapè)
5 g polvere di fragole liofilizzate
115 g latte di cocco condensato
150 g cioccolato ruby
Extra:
20 g polvere di fragole liofilizzate

Preparazione

In un mixer riducete in piccoli pezzi i chips di cocco poi versate in una coppa. Unite la polvere di fragole e il latte di cocco condensato e lavorate fino ad uniformare il composto.
Ricavatene e pezzate tante palline del peso di 20 g e disponete su una teglia. Riponete in frigo per 2 ore.
Una volta indurite le vostre palline, sciogliete il cioccolato ruby a bagnomaria e glassate.
Fate sgocciolare su una gratella e una volta rappreso il cioccolato, ripassate una metà dei tartufini nella polvere di fragole.
Riponete nuovamente in frigo fino a completo consolidamento.

Attenzione: per quanti fossero interessati alla ricetta di latte di cocco condensato che ho utilizzo per questi dolcetti, lo trovate qui sotto.
Latte di cocco condensato: versate nel bimby 300 g di latte di cocco, 110 g zucchero a velo, 1 cucchiaino di polvere di vaniglia, 8 g di amido di mais e 8 g di crema di cocco. Lavorate a temperatura Varoma per 17 minuti a velocità 3. Una volta terminato il tempo, si presenterà ancora semi-liquido: versate in un barattolo di vetro sterilizzato e lasciate raffreddare completamente, vedrete che dopo pochi minuti comincerà a gelificarsi.

 

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